Noto per i suoi ruoli in serie TV e film, Jason Clarke si è distinto interpretando antagonisti o personaggi complessi.
Per la sua versatilità e l’accento marcatamente australiano, Jason Clarke è riuscito a farsi apprezzare come attore in gradi di adattarsi a ruoli americani. Come ‘character actor’ di talento, capace di passare da ruoli di supporto a protagonisti in progetti di nicchia, è diventato un nome molto richiesto a Hollywood.
Chi è Jason Clarke: biografia, famiglia e formazione
Jason Clarke è nato il 17 luglio 1969, sotto il segno del Cancro a Winton, una remota cittadina del Queensland, Australia. È cresciuto in una fattoria di pecore nel Queensland rurale. Suo padre era un tosatore di pecore, e la sua infanzia è stata segnata da un ambiente agricolo.
Jason ha frequentato l’Ignatius Park College a Townsville, completando gli studi secondari. Successivamente, si è trasferito a Melbourne per studiare recitazione presso il Victorian College of the Arts, dove ha affinato le sue capacità attoriali prima di iniziare la carriera professionale. Come interprete ha iniziato la carriera lavorando per il teatro, prendendo parte a varie rappresentazioni.
La sua carriera: dagli esordi ai ruoli hollywoodiani
Clarke ha esordito negli anni ’90 in produzioni televisive australiane, costruendo una solida base prima di approdare a Hollywood. Infatti le sue prime esperienze le ha collezionate in produzioni locali come: Murder Call, Wildside, Home and Away, Heartbreak High, Blue Heelers, All Saints, Farscape, White Collar Blue e Stingers.
Come attore si è fatto conoscere fuori dai confini nazionali grazie al ruolo di Tommy Caffee nella serie “Brotherhood” (2006-2008), un politico con legami con la mafia irlandese. Questa produzione gli ha permesso di guadagnare notorietà. Nel 2009 ha recitato in “Public Enemies” di Michael Mann, interpretando il gangster Red Hamilton al fianco di Johnny Depp.
In seguito, Jason Clarke ha avuto modo di familiarizzare con diversi ruoli cinematografici recitando in parti da “cattivo” o da attore di supporto, ha recitato in film come: “Lawless” (2012); “Zero Dark Thirty” (2012) accanto a Jessica Chastain; “The Great Gatsby” (2013); “White House Down (2013). Nel 2014 ha recitato in “Dawn of the Planet of the Apes”, mentre nel 2015 ha fatto parte del cast di: “Terminator Genisys” (nei panni di John Connor) ed in “Everest”.
La sua ricca filmografia include anche: “Mudbound” (2017); “Chappaquiddick” (2017); “First Man” (2018), dove ha interpretato l’astronauta Ed White; “Pet Sematary” (2019); “Oppenheimer” (2023), film di Christopher Nolan.
Il suo ruolo nella serie thriller The Last Frontier ed altri progetti
Clarke è protagonista e produttore esecutivo della serie thriller The Last Frontier (Apple TV+, debutto 10 ottobre 2025) creata da Jon Bokenkamp e Richard D’Ovidio. Qui interpreta l’U.S. Marshal Frank Remnick, che affronta le conseguenze di un incidente aereo con criminali in una remota città dell’Alaska. Il cast include: Dominic Cooper, Haley Bennett ed Alfre Woodard.
Tra gli altri progetti che vedono impegnato l’attore australiano si deve segnalare anche la serie “Murdaugh: Death in the Family” (Hulu, 2025), in cui interpreta Alex Murdaugh, patriarca di una famiglia coinvolta in un caso di omicidio. Clarke ha preso parte anche a “F.A.S.T.” (2025): Film d’azione scritto da Taylor Sheridan, con Sam Claflin. Inoltre è stato scelto per la pellicola “A House of Dynamite” (2025): thriller d’azione diretto da Kathryn Bigelow, che segna una reunion con la regista di Zero Dark Thirty.
La vita privata di Jason Clarke
Clarke è noto per mantenere una vita privata riservata. È sposato con l’attrice Cécile Breccia, e la coppia ha due figli maschi: il primo nato intorno al 2015, e il secondo annunciato nel 2018 durante gli Screen Actors Guild Awards.
Chi è Cécile Breccia?
Nata a Parigi, da padre italiano, un documentarista specializzato in film storici, e da madre francese, attrice e pittrice, Cécile Breccia è cresciuta in un ambiente legato al mondo del cinema e dell’arte. La precoce passione per la recitazione l’ha avvicinata alle prime lezioni di recitazione all’età di otto anni.
Successivamente, ha studiato dramma in Francia, affinando le sue abilità prima del debutto professionale. Come attrice ha iniziato la sua carriera nel cinema ed in televisione francese, per poi passare a produzioni internazionali. Si è imposta per ruoli in film di genere horror, fantascienza e commedie, spesso come attrice di supporto. Il suo debutto è avvenuto nel 2004 nella serie TV francese “Léa Parker” (stagione 2, episodio “Les Marianne”). Nel 2005, ha recitato in Cliente e l’anno dopo è apparsa nella commedia francese “Président”, nella serie TV “David Nolande” e nella commedia “Cyprien”. L’attrice ha poi recitato in “99 Francs” (2007) ed in “Le missionnaire”.
Nel 2007 è arrivato il primo ruolo americano in “The Hills Have Eyes 2”, mentre nel 2008 è apparsa in “Starship Troopers 3: Marauder”, film di fantascienza militare. Ma ha lavorato anche come modella, apparendo in campagne e editoriali.
Curiosità su Jason Clarke
– Nonostante il successo a Hollywood, conserva un forte legame con le sue radici australiane, spesso tornando in patria. Inoltre è decisamente riservato: si tiene lontano da mondanità e social. Su Instagram non mancano pagine di supporto per l’attore australiano.
– È ammirato per la sua capacità di adattare il suo accento australiano a ruoli americani, un’abilità che lo ha reso un interprete particolarmente versatile. Infatti ha conquistato pareri favorevoli dalla critica per la sua intensità ed autenticità.
– La sua versatilità gli ha permesso di lavorare con registi di spicco come: Kathryn Bigelow, Baz Luhrmann, Christopher Nolan e Michael Mann. Inoltre, ha avuto modo di cimentarsi con generi diversi, dal dramma storico all’azione, dall’horror alla fantascienza, dimostrando un’ampia gamma attoriale.
– Clarke è un appassionato di sport e natura, influenzato dalla sua infanzia trascorsa in una fattoria in mezzo ad animali e vita wild.